2014
La nascita della INTERNATIONAL DIVISION
E’ l’edizione di un libro di modellismo aereo a fare da protagonista della mia storia. La storia della nascita della divisione internazionale dello Studio Legale Perugi con sede in Viterbo, capoluogo laziale a 75 km dalla Capitale. L’incontro casuale, quanto fortuito, con N.C., cittadino statunitense di Staten Island, New York, completa quel percorso intrapreso da anni.
L’idea di ampliare le materie di conoscenza e rinnovare, e’ un desiderio che bramo da molti anni. Quel giorno il progetto iniziò dalla realizzazione di un nuovo logo, questa volta prendendo spunto dagli stemmi militari presenti su quelle pagine che rappresentavano gli aerei della Marina del 1917. Abbozzo diverse figure concentriche; uso le trasparenze, ma poi mi determino a tracciare un solo cerchio come lo stemma con poche modifiche, semplice da riprodurre con qualsiasi programma. N.C., in viaggio per I’talia, è un mio inquilino. Un giorno si presenta al mio Studio per salutarmi e, nel congedarsi, mi chiede di tornare magari per offrire il caffè ai miei clienti. Trovo la cosa singolare, ma accetto, anzi, approfittando dell’occasione, “lo precetto” a conversare solo in inglese.
In realtà Nick, preferisce tutt’oggi parlare in Italiano, ed il mio inglese purtroppo non migliora come invece potrebbe. Ad ogni modo ascolta con attenzione la mia passione per gli States e mi racconta della storia dei suoi genitori immigrati, nonché delle sue esperienze lavorative, tra le quali quella di salesperson nel campo immobiliare. Gli rappresento che il diritto immobiliare è una branca di interesse dello Studio, perché figlio di un ingegnere, è una sorta di tributo a questi, sia pur in un ambito diverso.
Nick mi chiede se sia possibile vendere le case italiane commerciandole direttamente in USA, avendo contatti con un competente e dinamico broker americano, la Cangiano Real Estate di Staten Island (NY). È un idea originale – penso – che necessita di approfondimento, soprattutto per l’inquadramento della mia figura professionale che non può essere, in quanto vietata per la legge italiana, quella di un mediatore ovvero di procacciatore d’affari.
Ma il progetto di una liaison mi interessa, e mi porta a pensare come il mio apporto possa iniziare dall’attività di assistenza legale, già a partire dalla contrattualistica estera che deve essere adattata, oltre che tradotta, adattata attraverso le norme di diritto internazionale privato. Si sviluppano da subito i primi progetti. Il collega Francesco De Matteis, opera un’attenta traduzione e analisi della normativa estera.
È passato del tempo da quel giorno e da quella bozza di idea che ha preso le mosse da un semplice disegno. Lo sforzo costante e congiunto vede dopo qualche mese, l’interessamento della stampa e della cronologia multimediale di settore in America come in Italia. Ci contattano alcuni americani incuriositi all’acquisto, ma maggiormente italo americani che vorrebbero invece vendere le loro proprietà ereditate e da anni abbandonate in Italia. Per la maggior parte di questi, ci si affida allo Studio al fine di affiancare, senza scavalcare, chi da anni, quale fiduciario o parente, ha la gestione di tali beni.
Ma non solo. Lo Studio si è visto impegnato in diverse problematiche ereditarie, così come in alcune iniziative commerciali. D’altro canto lo Studio ha una consolidata esperienza in diverse branche del diritto e, anche se orientato nel vasto ambito civile, si occupa altresì di diritto penale, dell’immigrazione e del diritto tributario. Ho constatato quindi un interesse diffuso su tali materie, talune senz’altro complementari al Real estate, che sebbene sia un settore che presenta caratteri di originalità rispetto ad altre realtà esistenti – è uno solo dei segmenti della Divisione.
La collocazione geografica dello Studio sita nel centro Italia facilità molti dei nostri contatti e gli spostamenti in loco così come la vicinanza alla Capitale, solo se si consideri che è proprio e unicamente a Roma che hanno sede le Magistrature Superiori, gli Enti e le Istituzioni.